Menomale che c'è un' opposizione che controlla.

Mettiamo che mi fossi montato la testa e volessi entrare al Cirque Du Soleil come giocoliere e alla prova di selezione trovassi davanti a me una commissione giudicatrice di quattro persone: un idraulico, un tubista, un pasticcere, ed un assicuratore. Come mi dovrei sentire? Basito. Di stucco. Di sasso. E' quello che hanno combinato a Mosciano per le selezioni del personale docente per un corso di assistenza per anziani.

Ovviamente è partito un esposto (da parte delle opposizioni) per verificare la legittimità del concorso. Io dell' ambito sociale tordino comincio ad averne le scatole piene. L' unica diffida legale ricevuta da questo blog è partita proprio da questo consorzio per una banale questione di privacy, mica perchè abbiamo diffamato qualcuno, perchè (per privacy, secondo loro) non si potevano pubblicare il nomi di quei signorini assunti per chiamata diretta e senza prova concorsuale. Poverini. Tornate a casa da mammina, poveri cocchi. Il vostro lavoro è pubblico mica privato. Figuratevi se non si potevano pubblicare i vostri nomi per intero. Chi vi credete di essere? E chi si crede di essere Giacomo Di Marco (bel feeling con la Procura della Repubblica) che insieme all' avvocato C.I. ci mandò una diffida? Ed era credibile Franco Filipponi quando sulla stampa difese il funzionario di cui sopra? Carissimi Di Marco e Filipponi, cambiate mestiere. Andate al circo Togni. Già vi vedo al trapezio cadere giù dritti nella gabbia dei leoni, in mutande, però che fa più scena.

Dopo la prova concorsuale dei vigili, saltata ecco una nuova procedura di selezione personale che pare avere vizi di forma. Parentele. Poca competenza. Ma siamo scemi? Un consorzio che ci è costato 600mila euro (cifra che il buon Filipponi, all' epoca, ben si è guardato di dire alla stampa) che fa queste uscite da dilettante.

Menomale che c'è un' opposizione che controlla.

Potete leggere l' esposto e i vizi di forma ipotizzati cliccando qui.