Ma chi è il clown?
Farsi eleggere sindaco a Mosciano è un’impresa relativamente semplice: basta inserirsi in una lista di sinistra e il gioco è fatto. Purtroppo siccome in questo paese non c’è un’opposizione credibile o un’alternativa valida, per essere eletti basta essere di sinistra, o almeno fare finta. Ad esempio il sindaco Franco Filipponi, nelle scorse comunali, è stato nettamente preferito all’altro candidato di destra. Però ho trovato veramente lampante un passaggio che la giunta Filipponi fa nel suo programma amministrativo 2004 – 2009. Il buon Filipponi, o il suo ghost-writer, scrive a pagina nove: "Le varie ristrutturazioni dei palazzi storici moscianesi e delle sue mura hanno ridato luce e lustro alla zona del centro storico, ma non basta, per far sì che il nostro centro storico torni ad essere il fulcro della città va incentivato il processo di riqualificazione del centro urbano".
Il buon Filipponi parla di centro storico e la sua giunta nel 2005 apre un cantiere proprio a ridosso della cinta muraria est di Mosciano, (https://lettera32.blogspot.com/2007/07/questione-di-decenza.html) e mi sono detto: ma ci prende in giro questa giunta? Colate di cemento perlomeno discutibili e il Filipponi mi parla di "ristrutturazioni che hanno ridato luce e lustro al centro storico?". Ma non ero io il clown?
Etichette: campo del prete, centro storico, elezioni amministrative, Franco Filipponi
posted by Luca Pelusi - Redazione di Lettera 32 @ 10:18
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Mattone d'Oro 2011
14 Comments:
Quante cose ci sarebbero da dire sullo scempio del"campetto del prete", ma nessuno ne parla... come mai??? Hanno praticamente ricoperto di cemento armato una parte della storia del nostro paese. Se ne avessi la possibilità mi piacerebbe fustigare o magari prendere a bastonate in testa i progettisti di questo "mostro". Non voglio assolutamente prendere le difese del nostro sindaco, che rispetto per la sua persona e per la sua professionalità. L'unico errore che come cittadino gli vorrei rimproverare è quello di non essersi dimesso. A volte bisogna avere il coraggio di fare certe scelte perchè penso che come sindaco non abbia sempre condiviso la politica di questa scellerata amministrazione. Io sono molto deluso per questo vorrei prendermi degli impegni seri come cittadino se ci fosse la possibilità di creare una lista civica per le prossime elezioni!!!
Antonio Iobbi
"..Purtroppo siccome in questo paese non c’è un’opposizione credibile o un’alternativa valida...". Caro Luca questa affermazione è ingenerosa. E',lo è stata, una opposizione credibile. Basta seguire i consigli comunali per capire. Purtroppo non ci va nessuno e a volte si "sparla". Cosa si dovrebbe fare? Nei comuni funziona così: 12 contro 6. L'opposizione ha denunciato, in questi quattro anni, tutto il denunciabile. Non è questione di alternativa valida - come dici tu -nel post. Il discorsco è complesso. I cittadini hanno paura, ci sono i voti di scambio, ci sono le ideologie stratificate e cristalizzate che vanno rispettate. La sub-cultura rossa a Mosciano è invasiva e invadente ovunque. Poteri forti, calcio, banche, affari: tutto intrecciato. E come si fa? Pensi davvero che sia colpa di una opposizione "non credibile che non dà un'alternativa valida?". Grazie, buona guarigione, Antonio Pirozzi
forse mi sbaglierò, ma credo che sulla storia del campetto il meno colpevole sia proprio il sindaco, considerato che S.B. non è più il segretario e di conseguenza il suo veto a non scrivere sul blog si va a fare friggere, sarebbe auspicabile che qualche amministratore ci spieghi come stanno veramente le cose, si sentono tante voci in giro, che è stato sequestrato, che se sarà demolito ecc.. ma saranno vere?
Daniele Medori
No, niente di personale, Antonio. Dico semplicemente che per l'elettorato è così: votano a sinistra. Non era un giudizio, era un dato di fatto: i voti in questo paese vanno a sinistra.
Non voglio assolutamente prendere le difese del nostro sindaco, che rispetto per la sua persona e per la sua professionalità. L'unico errore che come cittadino gli vorrei rimproverare è quello di non essersi dimesso. A volte bisogna avere il coraggio di fare certe scelte perchè penso che come sindaco non abbia sempre condiviso la politica di questa scellerata amministrazione. Io sono molto deluso per questo vorrei prendermi degli impegni seri come cittadino se ci fosse la possibilità di creare una lista civica per le prossime elezioni!!!
Antonio Iobbi
Sì, le dimissioni sarebbero state un segnale molto forte, sono d'accordo. Per la lista civica si sta mobilitando Jò Paparello, parla con lui.
caro Luca
come al solito i tuoi post mostrano in maniera impietosa lo stato deprimente di certa politica nostrana. Hai fatto bene ad inchiodare il Sindaco Ragionier F. e la sua Giunta alle loro responsabilità ed alle loro contraddizioni.
Vedo con piacere che la tua ostinata attività di denuncia sta cominciando a dare buoni frutti, bisogna diffondere e coltivare il virus della partecipazione e della responsabilità civica in modo da rigenerare quella cultura democratica che da tanto tempo è stata annientata a Mosciano e far pulizia di certi personaggi che mortificano il nostro paese.
e a proposito del Sindaco Ragionier Filipponi, giusto per infierire e togliere il dubbio a quanti ancora cercano di giustificare il suo operato addossando le colpe alla scalcagnata maggioranza che lo sostiene,
voglio portare alla vostra attenzione una sua dichiarazione,fra le tante, all'ultimo consiglio comunale in modo che possiate comprendere meglio la caratura del personaggio;
ebbene l'esimio Sindaco ha affermato di vantarsi della decisione, assunta dalla vecchia amministrazione, di versare il percolato della discarica nel depuratore comunale anzichè smaltirlo correttamente, perchè questa operazione (vicenda per cui sono stati emessi degli avvisi di garanzia) avrebbe consentito di risparmiare tanti soldi ai cittadini.
Tutto ciò fra l'incredulità del pubblico presente e il mutismo dei soliti noti (vedasi i consiglieri Fiorà, Cianella, Torquato, Galiffi, Marcattili e Geroni)talmente muti che alcuni di loro diventeranno fra poco Assessori.
Scene come queste dimostrano come la festa civica e popolare per cui lavoro e mi sto battendo sia sempre più necessaria e POSSIBILE.
non ci resta che ridere
salute a tutti
Francesco Camarda
Ecchìssènefrega?
Signor Pirozzi,
ha denunciato tutto il denunciabile, ma gli esposti li deve fare Luca Pelusi, che a suo dire fa solo il clown, non ti sembra un po strano?
qui è tutto un magnamagna, alla faccia dei poveri fessi che vanno a votare
Un Grillino
Beh... mi limito a raccontare i fatti e a fare informazione. Francamente non mi interessa inchiodare nessuno. Nè fare la guerra. Anche se certe frasi del sindaco mi lasciano basito.
A dirla tutta l'affermazione del sindaco in consiglio comunale non era proprio come il buon Camrda (sempre attento e preciso peraltro) ha riferito: essa era inserita in un discorso ben preciso.
Vorrei dire ad Antonio Pirozzi che credo che l'opposizione moscianese abbai portato avanti numerose battaglie, ma il suo grande limite, a mio avviso, è di chiudere gli occhi davanti alle cose che non le fa comodo criticare. Questo atteggiamento puzza tanto di "accordi sottobanco" con la giunta, della serie io protesto su certe cose, ma taccio su altre se ci guadagno qualcosa. Gli esempi potrebbero essere tanti e voi che meglio di me sseguite la politica moscianese li conoscete certamente.
Meditate gente, meditate
P.S. Scusa Luca se ho preso spunto da un tuo post per la conclusione.
Ciao
Lettore del blog
Non riesco a capire le parole di Antonio Pirozzi cosa vuol dire ci sono voti di scambio, la sub cultura rossa ci sono ideologie da rispettare,per me non ha significato,se in tutti questi anni la sinistra ha governato avendo quasi un plebiscito alle elezioni, 2 sono le cose,o non c'è stata un opposizione forte da contrapporre o il cittadino moscianese ha ritenuto che l'amministrazione precedente abbia governato bene.E comunque mi meraviglio che nel 2008 invece di fare programmi e fare delle proposte concrete si parli ancora di sub cultura rossa,ideologie, ma dove sono? e se ci sono voti di scambio denunciateli se è una cosa irregolare. Ci sono molte parole e pochi fatti concreti secondo me.
Daniele Castorani
Sto facendo una ricerca sulla ristrutturazione di centri storici e capito sul questo blog.
Nel link delle foto vedo una struttura su antiche arcate di un muro di cinta.
Mi sbaglio ?
Ditemi di sì perchè non voglio credere che sta accadendo una cosa delgenere.
FERMATELA!
Ma siete matti?
E la sovraintendenza dei beni culturali non è stata avvertita?
:((((
Caro Daniele,
per voto di scambio s'intende il voto dato regolarmente da un elettore, ma non motivato da scelte politiche frutto di riflessioni sincere e disinteressate, bensì da qualche tornaconto personale. Per sub-cultura rossa s'intende il voto di appartenenza - non è una cosa negativa ma un dato di fatto. Oltre al fatto che gli elettori votano anche perchè l'amminsitrazione comunale ha fatto bene, il tutto porta alla vittoria della sinistra a Mosciano. Niente di male, non credi? Niente di vecchio? Siamo nel 2008? E poi vediamo come alle elezioni nazionali la sinistra prende molto meno. Quindi i volti sul locale hanno una rilvenza diversa dettata, a mio avviso, dalle condizioni da me espresse sopra. Ora, caro Daniele, ero intervenuto solo sulle dichiarazioni di Luca sul fatto che ha detto "non c'è un'opposizione credibile" e quindi non mi sembra il caso di fare qui proposte per governare il Paese. Ti dico solo che la opposizione le fa da 4 anni in Consiglio Comunale e io, da semplice opiionista e giornalista, cerco di farle da 3 anni sul mensile Il Punto dove ho scritto proposte, idee per l'Estate Moscianese..ecc...
Saluti,
ap
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