Fiato sul collo a chi ci amministra. Ma subito.
Amici del blog Lettera 32,
non scrivo da tanto ma evidentemente in questo paese non accade una mazza. E non è colpa mia. Le notizie non posso crearle dal nulla. Del resto il blog è gratis, quindi zitti e mosca.
Approfitto del blog per augurare un "in bocca al lupo" a "Lo Strillone", neonato giornale di informazione. Poverini, primo numero con Mastromauro in copertina. Vabbè, capita. Il giornale non è affatto male e spero che i lettori si affezionino agli articoli di Alessandra, Luca e Vincenzo. Mi lascia basito (a pagina 20 de "Lo Strillone") la lamentela di un commerciante in merito ad una delirante delibera firmata dal cavaliere del lavoro (?) Orazio Di Marcello sulle numerose manifestazioni natalizie e i numerosi turisti. Ognuno vede quello che vuole. E l' Lsd a volte è utile. Ma mi lascia perplesso che questo commerciante non si firmi. Nome e cognome, prego. La mancanza di coraggio non mi piace. O si parla e ci si firma o si sta zitti. Meglio se erano una quindicina di firme e quindi una quindicina di commercianti. Evidentemente nessuno si espone. E si digerisce tutto. Come al solito. Gli articoli sono abbastanza interessanti anche se vorrei più pepe. Tipo il piano regolatore che a Roseto non passa: è stato bloccato dalla Regione. A Giulianova ex-zuccherificio Sadam e costruttori in delirio mistico. Cirsu, con i rinvii a giudizio di Cerquoni e Nardinocchi. Polpa. Succo. E subito, amici de "Lo Strillone". Qui non c'è tempo da perdere. Fiato sul collo a chi ci amministra. Senza "se" e senza "ma". In bocca al lupo.
4 Comments:
Luca mi mancavi. Non ho avuto modo di leggere il nuovo giornale Lo Strillone, ma sono contento perchè almeno a Mosciano, qualcosa si muove. Per le foto ricordi e gladiatorie, lascia stare, fanno parte del gioco... e tanti auguri. peppino massi.
Io vorrei cortesemente sapere cosa significa "fiato sul collo", anzi lo so, ma vorrei una risposta esplicita, cortesemente; allora, "a contrariis": 1-se li denunci, e fai ricorsi, sei cattivo e riprovevole; 2-se parli con violenza in piazza ed in consiglio, non sei democratico e alzi il polverone; 3-se fai la satira, magari anche fumosa sei da scartare o da criticare- 4- se fai delle proposte anche di carattere collaborativo te le bocciano-5-se sei buono, ti tirano le pietre ( nota canzone); ci sarà da farsi le canne ? o assaltare il palazzo ? La verità è un'altra: in questo paesotto "tutta campagna" vige solo la regola condivisa dai cosidetti benpensanti timorati di Dio, abitanti e peripatetici della piazza, dell'omertà, della paura, del ricatto, del pressapochismo, dell'ignoranza, dell'inciuscio, dell'affarismo,delle inconfessabili falsità, della calunnia, dell'iposcrisia con contorno di una religione dei sepolcri imbiancati, continuate voi...e poi fatemi sapere, aspetto con pietosa attesa di che fare. Giuseppe Massi
Signor Massi,
si sta rattristando per nulla..
Perdere tempo dietro a Di Marcello e il fantasma di Filipponi in Sogesa? Ma lasci perdere. Che credibilità vuole che abbia il Pd? Suvvia. Sono dei comici. Esce il numero de "La Piazza" e non parlano della Sogesa che non paga gli stipendi. O che i vertici Cirsu - Sogesa sono rinviati a giudizio. Chi crede al Pd locale? Se l'elettorato li ha riconfermati che problema c'è? Ce li teniamo. Io neanche mi indigno più di tanto. Non si confrontano perchè sanno benissimo che li faremmo neri. E fuggono. E così continueranno a fare. Cianella, toc toc ci sei? Di Marcello, toc toc ci sei? De Benedisctis toc toc ci sei? Mirko Rossi toc toc ci sei? No che non ci sono. Scappano. Idem Battestini. Quindi per me SeL e Pd in questo paese sono uguali.
Ma Massi, non si rattisti. Si goda lo spettacolo di questi comici. E' da non perdere!
hai ragione, difatti per me resterebbe solo una sana ed autentica satira: me la faccio anche da solo. Ciao
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