Piccolo macello a scuola.
Nel post "Sulla scuola" sta succedendo un piccolo macello, giacchè c'è chi parla di interventi legali.
Noi di "Lettera 32" volevamo solo creare un dialogo sulla scuola all'interno del blog.
Abbiamo moderato ancora di più i commenti.
Ma se il post crea solo ulteriore astio e scompiglio lo chiuderemo. Parola di Lettera 32.
Chiuderemo il post e NON il blog. Sia chiaro.
NOTA BENE: nel post : "Sulla Scuola" si pubblicano solo commenti firmati con nome, cognome e telefono di casa (quest'ultimo non sarà pubblicato): è una tutela leggittima sugli anonimi che sparano ad alzo zero.
23 Comments:
Sarebbe una sconfitta chiudre.
il numero degli interventi, maggiori persino al post sul sindaco, fanno capire come sia un argomento a cui molti tengono.
Ci vorrebbe un pò più di serenità nel commentare le cose!!!!!
..forse è meglio che chiudete tutta la baracca. Vai.
Beh... non è che vogliamo chiudere... è che certi anonimi sparano ad alzo zero, fanno nomi, cognomi e riferimenti precisi... ed offendono!
Non mi registro e non ti do il numero di telefono per privacy, non pubbicarlo se pensi che sia offensivo ma è penoso vedere il post sulla scuola senza un commento
e allora voglio gridare
VIVA LA SCUOLA
E' come essersi meglio un bavaglio!!!!! che delusione!!!!Un argomento così importante come la scuola...Invece di considerare il fatto che ,malgrado tutto, sia positivo discutere ed argomentare liberamente e criticamente di un'istituzione importante che qui ha bisogno indubbiamente di essere migliorata per il bene dei ragazzi,futuri cittadini.
Chissà se pubblicherai il mio commento,anche se anonimo??
Questa è l'insegnamento per i ragazzi di Mosciano:
non vedo, non sento, non parlo!!!
A.T. un docente vi può bastare
Che delusione che siete voi tutti!!!! Perchè non avete pubblicato il mio intervento? Di chi e di che cosa avete paura? Ho solo riferito un avvenimento poco edificante avvenuto nella scuola media e credo che debba essere reso noto per amore della verità per riflettere sul degrado a cui siamo giunti nella scuola ,affinchè ci si ...riprenda per il bene dei nostri figli..Rispondete per favore, almeno questo!!!!
signori professori e docenti, dove siete finiti? mi auguro di cuore che sia Luca a censurare i vostri interventi, altrimenti .... non resta che piangere!!!
non posso credere che la minaccia di una querela basata sul nulla, vi trasformi in perfetti omertosi, se è così non lamentatevi se qualcuno non vi rispetta, e ..... aggiungo che veramente fareste cosa buona e giusta a rispolverare la ZAPPA tanto decantata il altro post.
tanti auguri a tutti!!
Luca non c'è nulla da censurare
bacioni Fiorella
Pasquale,
firmalo con nome e cognome e noi lo pubblichiamo.
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
w la scuola
qualcuno ha detto:"due sole cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana. sul primo ho ancora qualche dubbio". credo che leggendo certi commenti, albert einstein avrebbe risolto i suoi dubbi circa il secondo elemento della sua asserzione.
paola
INAUDITO!!
lamentatevi pure degli attuali amministratori, ma rendetevi conto che sono lo zucchero rispetto a quello che vi potrebbe capitare in futuro, vai Michele a lamentarti delle finestre dell'asilo senza griglia di protezione e sentiti rispondere : porta tua figlia a Bellante!
benedetto blog che ci apri gli occhi!
Tonino
Luca moderare va bene ma come fai tu non ha senso, nel mio post hai tolto il riferimento al post di Pasqualina Piccioni, non credo di aver detto niente di male, Pasqualina è convinta di quello che dice è la linea del suo partito, ed è giusto che tutti aprano gli occhi, è una consigliera nonchè dirigente di partito ed espone le proprie idee, noi votiamo e se qualcosa non ci va bene lo diciamo anzi in questo caso lo scriviamo, secondo il mio modesto parere non si può amministrare un ente pubblico dicendo : se non ti va bene trovati un altra scuola come sostenuto dalla signora Piccioni.
che ne dicevi se il sindaco quando ti sei andato a lamentare delle sedie ti rispondeva : la prossima volta vai a farlo a Giulianova?
Buon Natale
Tonino
Non credo che la signora Piccioni volesse dire questo... comunque ho tolto il riferimento per evitare polemiche sterili tra te e lei. Però se volete un confronto sul blog si può fare... con toni pacati.
Beh... la questione delle sedie a Giulianova non l'ho avuta. Ho fatto lì il Piccolo Circo e mi hanno trattato benissimo... ma sarebbe assurdo far emigrare le mie attività a Giulianova, certo questo è sicuro.
BRAVO TONINO!!!
HAI PIENAMENTE RAGIONE, DEI NOSTRI ATTUALI AMMINISTRATORI TUTTO SI PUO' DIRE, MA SICURAMENTE NESSUNO POTRA' LAMENTARE UN TRATTAMENTO SIMILE!
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Amici docenti perchè non vi chiarite tra di voi oltre che sul blog?
Luca mi sembra che tu sia ....sotto pressione!
W la libertà di parola per tutti
( ma di che cosa hai paura? INAUDITO!!!!!)
perchè volete eliminare quel commento' Siete intimiditi da chi??????
C'è un signore che si è riconosciuto nel commento in questione. Dice di essere lui quel dirigente... quindi mi ha detto: "Puoi lasciare quel commento ma non anonimo, perchè l'unico dirigente in questione sono io... non ce ne sono altri..." Se rimamrrà anonimo lo cancelleremo. No, nessuna pressione solo parecchie code di paglia! Strapagate.
Amici della scuola: apritevi un blog. Andate su blogger.com, è gratis, vi registate, vi fate un blog personale e ve la vedete tra di voi della scuola, visto che i reclami vengono da lì e non dagli assessori ben più bersagliati dai cittadini.
Mi duole constatare che il sig. Tonino ha preso “alla lettera” le mie parole; non era questo il mio intento.
Però non è un tantino strano “sparlare” così tanto sulla scuola e poi affidare i propri figli ad educatori che vengono stimati veramente poco?
E poi siamo certi che i nostri amministratori hanno sempre delle risposte giuste per tutti i cittadini?
Venga ad ascoltare i Consigli Comunali, sig. Tonino, in modo da potersi rendere conto di quanta “sufficienza” ci sia nei responsi verso la minoranza che, in fin dei conti, rappresenta quella parte di moscianesi che non la pensa come loro.
Pasqualina Piccioni
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