Consorzio: il direttore risponde.
Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
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In riferimento a notizie relative al Consorzio e apparse di recente sul blog, tengo a precisare che:
a) il Consorzio è stato costituito per sperimentare nuove forme di gestione dei servizi sociali in previsione della riduzione del numero degli Ambiti Sociali regionali; infatti, per decisione della Regione, forse già dal 2008, i Comuni di Bellante, Giulianova e Mosciano dovranno associarsi con i Comuni di Roseto, Morro D'Oro e Notaresco per dar vita ad un unico ambito coincidente con il distretto sanitario della ASL;
In riferimento a notizie relative al Consorzio e apparse di recente sul blog, tengo a precisare che:
a) il Consorzio è stato costituito per sperimentare nuove forme di gestione dei servizi sociali in previsione della riduzione del numero degli Ambiti Sociali regionali; infatti, per decisione della Regione, forse già dal 2008, i Comuni di Bellante, Giulianova e Mosciano dovranno associarsi con i Comuni di Roseto, Morro D'Oro e Notaresco per dar vita ad un unico ambito coincidente con il distretto sanitario della ASL;
b) la sperimentazione, della durata di 18 mesi, è stata proposta dalla Regione Abruzzo la quale ha concesso anche un contributo straordinario di € 110.000,00 per il pagamento di tutte le spese di costituzione e per l’acquisizione di beni e servizi che altrimenti avrebbero dovuto far carico ai bilanci comunali (acquisto autovetture per gli uffici di segretariato e per le assistenti sociali, realizzazione del sistema informatico centrale, collegamento informatico dei vari uffici, acquisto arredi per la sede e per gli uffici, spese telefoniche, assicurazioni, ecc.);
c) sono prive di ogni fondamento le notizie relative a super-compensi corrisposti agli amministratori del Consorzio. Per statuto, infatti i sette componenti dell’Assemblea non ricevono né compensi né gettoni di presenza, mentre il Presidente ed i quattro componenti del Consiglio di Amministrazione percepiscono solamente un gettone di circa 75 euro nette per ogni seduta cui partecipano (complessivamente circa 10 sedute l’anno);
d) il Consorzio, dalla costituzione ad oggi, non ha assunto alcun nuovo dipendente poiché ha utilizzato ed utilizza esclusivamente il personale, le Associazioni e le Cooperative che lavoravano per i Comuni dell’Ambito ed i cui costi già figuravano tra le spese dei Comuni stessi;
e) contrariamente a quanto può apparire ad una sommaria lettura del Piano di Zona 2007-2009, il numero delle persone da assumere è limitato a poche unità; infatti una stessa figura professionale può coordinare e gestire più azioni di piano (es. l’assistente sociale addetta ai minori può occuparsi anche dell’affido, delle adozioni, dell’assistenza educativa e del coordinamento dei centri di aggregazione);
f) la somma di € 372.000,00 prevista per il servizio di inclusione sociale, contrariamente a quanto sostenuto dal dott. Camarda (indotto forse in errore dalla descrizione sommaria riportata nel piano), non è destinata per pagare operatori o impiegati, ma servirà quasi totalmente per la realizzazione di interventi in favore di famiglie e di persone in stato di bisogno (inserimento lavorativo di circa 40 persone svantaggiate ed in carico ai servizi sociali, borse lavoro per 8 persone, mediazione culturale per scuole, famiglie e immigrati, contributi a famiglie indigenti, ecc.);
g) non è vero che il Consorzio è la forma associativa più costosa; infatti la convenzione, propugnata dal dottor Camarda, specie negli ambiti formati da più Comuni costa quasi sempre più del Consorzio perché obbliga il Comune Capofila a creare nuovi uffici e ad assumere almeno un dirigente cui, per legge, va corrisposto uno stipendio annuo di circa € 60.000/80.000;
h) il direttore del Consorzio non ha mai assunto né ha intenzione di assumere persone per chiamata diretta (a dimostrazione vedasi i recenti avvisi pubblici per l’assunzione del Responsabile dell’Ufficio di Piano e per la formazione di una graduatoria di assistenti sociali);
IL DIRETTORE Giacomo Di Marco
"Etichette: ambito sociale Tordino, Francesco Camarda, Giacomo Di Marco, Piano di Zona, Piano di Zona 2007-2009, servizi sociali
16 Comments:
Carissimi
Francamente non ho ben compreso la mossa del Direttore, o forse si, comunque starò al gioco.
Mi ero impegnato a non replicare più sul consorzio, ma tutto sommato va bene così.
A dir la verità, sarebbe stato più pertinente un intervento da parte dell’Assessore al ramo Dott.ssa Sottanella Angela piuttosto che di Giacomo di Marco, anche perché, le questioni, da me sollevate, riguardano la sfera politica non certamente quella amministrativa.
Il buon Giacomino Di Marco non porta alcuna responsabilità (o quasi) delle scelte compiute dall’Amministrazione Comunale e da me criticate ma, come potete immaginare, le figuracce non piacciono a nessuno tantomeno aai politici.
Quindi, se mi consentite il gioco, rispondo facendo finta che Giacomo di Marco sia il nickname dell’assessore Dott.ssa Sottanella Angela (non è uno sfottò semplicemente che si firma così).
Troppo bello scaricare le critiche su Giacomino!
Caro Giacomino/Assessore .. Sottanella, non so tu, ma io,purtroppo per te, ho il bilancio di previsione del Consorzio, e qui mi (ti) casca l’asino, carta canta!
a) Come tu sai il primo capitolo di spesa del consorzio, alla voce organi istituzionali, prevede per l’anno in corso una spesa di € 67.400 fra cui, visto che non ci facciamo mancare niente, € 6000,00 di leasing per l’auto di rappresentanza, e per non infierire mi limito a sic! Mentre il Piano di Zona prevede, per gli anni avvenire una spesa annuale di € 190.000,00 per gestione Consorzio!
b) Il Consorzio ha assunto direttamente 5 dipendenti fra cui la signora Alessandra Ripani, addetta, fino a poco tempo fa, all’Informagiovani di Mosciano.
c) In merito alla mia battuta sul Piano locale per l’occupazione (alias assunzione di personale ), come dicevo nell’intervista, chiaramente si tratta di una previsione, comunque, il fatto che si vota fra poco più di un anno, non mi fa stare tranquillo sui propositi di utilizzo razionale del personale di cui parla Giacomino.
d) Riguardo al servizio di inclusione sociale, costo € 372.000,00 annue; beh, sarà pur vero che c’è gente che crede agli UFO o alla reincarnazione, ma fossi in te non sottovaluterei così tanto l’intelligenza di chi ha letto le pagine del Piano di Zona.
e) La forma di gestione tramite convenzione con il Comune più grande è la forma meno costosa, infatti, precedentemente all’avvento del Consorzio, il responsabile del Piano di Zona era il Dirigente dei Servizi sociali del Comune di Giulianova, che non ha mai preso 1 € (diconsi 1 euro) in più degli altri Dirigenti del Comune di Giulianova. Lo stesso vale a Roseto, ecc…
f) Per quanto riguarda l’ultimo punto, ripeto: c’è chi crede agli UFO, chi alla reincarnazione e chi ai sogni premonitori, .. io credo a questi ultimi.
Comunque liberissimi di credere al Direttore Giacomino piuttosto che a me, perfino che gli asini volano, anche se da quando vivo a Mosciano, sto cominciando a crederlo anch’io.
Che altro dire all’assessore Sottanella
“..Se lavori, ti tirano le pietre.
Non fai niente e ti tirano le pietre..”
.....le manderò dei fiori.
Salute a tutti
Francesco Camarda
Caro direttore (caro: si fa per dire),
visto che lei afferma che il consorzio è nato per sperimentare nuove formule di gestione dei servizi sociali, le chiedo se in questa sperimentazione erano previste le dimissioni del presidente del consorzio, signor Lalli. La notizia è stata riportata domenica scorsa (21 ottobre 2007) dal Messaggero a firma Francesco Marcozzi. Lei ne sa niente?
Un' altra cosa, lei al punto C, nega i super compensi (peraltro nè Camarda nè Massimo Martini si sono espressi con quel termine) e parla di gettoni di presenza di 70 euro.
Mentre il sindaco, in un suo intervento parla di una retribuzione per lei di 16mila euro. Mettetevi d'accordo. Lei va avanti a gettoni di presenza da 70 euro o no? Perchè a noi del blog risulta altro. E se non ci crede guardi qui: http://lettera32.blogspot.com/2006/12/toccate-ferro.html
Non si sà a chi credere ,volete per favore farci capire qualcosina di più?chi afferma di prendere 70 euri di gettoni a presenza ,chi afferma di darne 16mila(il sindaco)mentre vediamo una delibera di 7000 euri corrisposti per 6 mesi.Ma a chi dobbiamo credere?possibile che non si reiesce mai a capire come stanno realmente le cose?ste benedette assunzioni sono vere come dice il dott.camarda?(mi riferisco alla ragazza ex sportello informagiovani
Poi sig.sindaco vedo che alla mia domanda sul sito non avete risposto?voglio sapere per favore come mai il bando non è stato messo on-line mentre quello sugli appalti si trovava tutto?e come mai il responsabile che gestisce gli appalti ha avuto la brillante idea di mettere tutto on-line,mentre chi HA GESTITO IL CONCORSO(chi è?)NO?
grazie ,michele
Complimenti al sig.Di Marco per aver cercato di spiegarci come stanno le cose.Alcuni amministratori ne dovrebbero prendere esempio!
michele
DA Cronachette di Mosciano
UN EURO PER PORTO ALEGRE
Le attese, soprattutto se prolungate, si sa, rendono nervosi ed a volte un po’ intemperanti.
Come potete immaginare, siamo un bel po’ preoccupati del ritardo accumulato dal Sindaco Filipponi e dall’assessore Dott.ssa Sottanella Angela nel rendere pubblici i risultati del Bilancio Partecipativo.
Le spiegazioni che ci siamo dati, sono tante, ma le più plausibili fondamentalmente due: o sono arrivate talmente tante schede (smentendo di fatto i nostri insert poll) che ancora non finiscono di contarle, o viceversa, talmente poche, che qualcuno avrà ordinato le cornici per incorniciarle e poi venderle ad un asta di beneficenza. Staremo a vedere.
Nonostante la nostra precedente moderata critica del Bilancio Partecipativo così come organizzato dall’Amministrazione, teniamo a precisare che, secondo noi, il Bilancio Partecipativo non è poi una cosa tanto malvagia, va probabilmente fatto in altro modo. E’ sacrosanto far partecipare i cittadini e far conoscere loro la fine che fanno i loro soldi; naturalmente non solo quello per le opere pubbliche, se no il gioco non vale.
Quindi, visto che secondo noi il B.P. può essere un valido strumento di partecipazione e trasparenza, abbiamo deciso di dare il nostro contributo alla riuscita dell’impresa. E se è vero, come è vero, che il Bilancio Partecipativo è stato inventato a Porto Alegre, così come riferitoci dall’Assessore Dott.ssa Sottanella Angela nella Lectura Magistralis tenuta al Teatro Acquaviva, quale miglior posto al mondo dove apprenderne gli aspetti più genuini e validi?
Abbiamo pensato quindi, di avviare la raccolta fondi “Un euro per Porto Alegre” per acquistare due biglietti da dare in omaggio ai nostri Amministratori: in modo che, una volta giunti a Porto Alegre, possano, al ritorno, raccontarci segreti e virtù di questo magnifico strumento di partecipazione.
Sempre che il Sindaco Filipponi ci conceda in comodato d’uso i salvadanai precedentemente usati dall’Amministrazione in occasione della raccolta fondi in favore delle popolazioni colpite dal maremoto. A proposito, bellissima iniziativa! e seppur con notevole ritardo, i nostri complimenti al Sindaco Filipponi, quando ci vuole ci vuole.
E’ nostra convinzione che tanti, così come noi, vogliono aiutare il Sindaco Filipponi e l’Assessore Dott.ssa Sottanella Angela a fare un buon B.P. e che quindi non si risparmieranno affinché l’iniziativa vada a buon fine.
Confidiamo molto sulla generosità dei moscianesi e contiamo di riuscire almeno a raccogliere i fondi necessari per l’acquisto del biglietto di sola andata; per il ritorno, beh, non poniamo limiti alla provvidenza, male che vada ci penseranno gli abitanti stessi di Porto Alegre.
Alcune precisazioni
In merito alla risposta alle affermazioni fatte dal dott. Camarda riguarda la sfera politica, e non quella amministrativa,
ovvero alla scelta di gestire
i servizi sociali tramite un Consorzio, credo che era più giusto criticare la figura del Sindaco e quella dell'Assessore Angelucci, e non quella dell'assessore Sottanella, in quanto all'epoca della costituzione del Consorzio era assessore alle politiche sociali.
Evidentemente al dott. Camarda non piacciono alcune persone.
Vedi anche il punto "c" del suo intervento.
Egregio dott. Camarda in merito alle figuracce, mi dispiace per lei ma siamo abituati ad assumerci le nostre responsabilità sempre e comunque, ed in questo caso credo che la figuraccia l'abbia fatta lei spiegando cose inesatte al consigliere Martini e facendo proprie alcune affermazioni, e mi spiego meglio, dispiace dirlo per le spese del consorzio, si prendono in considerazione solo gli eventuali aumenti e non le riduzioni dei costi che ho già citato in un altro intervento e che ripeto, per il momento e sottolineo per il momento le seguenti riduzione di costi:
a)dirigente al comune di Giulianova dott.ssa Leva, considerato il risparmio pari ad €. 35.000,00
b) risparmio di un professionista esterno risparmio di €. 22.000,00
per il momento penso che possa bastare per bilanciare gli aumenti di costi che il dott. Camarda ha ipotizzato con la gestione del Consorzio.
In merito alle spese di gestione del Consorzio, finalmente si dice la verità ovvero fino ad oggi si era affermato:
a) Martini Massimo "il consorzio costa al comune la bellezza di €. 190.000,00 l'anno;
b) Camarda il consorzio è la gestione più onerosa e fa aumentare i costi del 10%.
Penso che entrambe le affermazioni siano non vere, la prima perché fa riferimento solo ed esclusivamente ad una previsione futura, che spiegherò meglio, la seconda in quanto non tiene per niente conto della riduzione dei costi, come sopra precisato.
La previsione di spesa per la gestione del consorzio prevista per gli anni futuri è calibrata alla gestione del piano sociale di zona nel quale sono previsti notevoli servizi in più di quelli che attualmente vengono fatti.
Dubito che il piano di zona possa essere attuato nella sua interezza, in quanto alle previsioni dei servizi, sono convinto che i comuni non riusciranno a trovare le risorse necessarie per poterli effettuare.
Pertanto qualora non verranno attuati tutti i servizi, sono convinto che anche le spese di gestione non saranno quelle evidenziate.
In merito ai costi di gestione, si fa riferimento anche ad una macchina di rappresentanza, io la definerei macchina di servizio, ora ognuno può pensare e dire quello che meglio crede, ma un autovettura, trattasi di una "grande punto" della Fiat, a disposizione di una struttura gestita con un Consorzio, oppure direttamente tramite Eas sia uno spreco o una cosa superflua. Io penso di no.
Si sta cercando di far passare l'idea (sbagliata, strumentale e pretestuosa), che prima della costituzione del consorzio non vi fossero spese, l'affermazione più giusta è questa, con la gestione precedente le spese, non erano ben indivduate, in quanto tanti costi si perdevano nei bilanci comunali.
In merito alle assunzioni, dei cinque dipendenti senza concorso, sono stati assunti dopo un accordo sindacale per la regolarizzazione dei precari, come recitato in premessa della delibera riportata in altro intervento successivo da Luca, credo che Giacomino abbia eseguito l'impegno preso in quell'accordo.
In merito agli altri punti il dott. Camarda fa delle sue valutazioni, che non condivido, ho affermato in altro intervento, che conosce bene la bassa politica (da quanto scrive in questo blog o nel suo personale "cronachette"), spero che questo modo di fare politica, non debba mai arrivare a Mosciano.
In mertio invece alle spese per il progetto inclusione sociale, vale il discorso fatto in precedenza, non credo che i comuni riusciranno a coprire per intero il programma.
Saluti
Franco Filipponi
Caro Michele
crecherò di spiegare il meglio possibile.
Gli organi del consorzio sono sostanzialmente 4:
1) assemblea ed è composta da tutti i soci proprietari di quote del consorzio ovvero:
a) ipab ventili
b) ipab castorani
c) provincia di Teramo
d) asl di Teramo
e) Comune di Giulianova
f) comune di Mosciano
g) comune di Bellante
spese previste per l'anno 2007 euro 1.000
2) Consgilio di amministrazione il quale è composta da cinque componenti, il compenso dei componenti è il gettone di presenza (i famosi 70 euri a seduta) e per l'anno 2007 la spesa è di €. 5.000
3) collegio dei revisori è composto di n^ 3 figure professionali abilitate al controllo e revisione dei conti, spesa prevista €. 10.000,00 annue
4) per ultimo il direttore ovvero Di Marco Giacomo la cui spesa annua è di €. 16.000.
Spero di aver fatto chiarezza tra i 70 euro di gettone di presenza ed il compenso del direttore.
In merito al risposta sul sito, credo caro Michele di esserti dimenticato che ne abbiamo parlato a voce.
Dopo questa precisazione ti saluto calorosamente
Franco Filipponi
Franco Filipponi dice:
Dubito che il piano di zona possa essere attuato nella sua interezza, in quanto alle previsioni dei servizi, sono convinto che i comuni non riusciranno a trovare le risorse necessarie per poterli effettuare.
Pertanto qualora non verranno attuati tutti i servizi, sono convinto che anche le spese di gestione non saranno quelle evidenziate.
Luca Pelusi risponde:
Quindi dobbiamo sperare che il piano di zona non si realizzi per risparmiare?! Stai dicendo QUESTO?
Pregate la Madonnna. Lo sapevo io...
Cara redazione di lettera 32
se vuole non intervengo più
però vorrei chiarire che le questioni sollevate sono riferite più al primo cittadino che all'assessore, il quale dovrebbe intervenire per le problematiche riguardanti i servizi (se vuole naturalmente), che alle scelte generali.
Sono abituato sempre e comunque a mettere la mia faccia anche quando sbaglio, credimi non la tirerò indietro mai, mai e poi mai.
Un saluto calorossissimo
da
Franco Filipponi
Carissimi
prendo atto nel profluvio di parole (brutto segno) della dichiarazione del Sindaco, Il quale "spera"/dubita che il piano non verrà realizzato così come approvato e che quindi ciò comporterà una riduzione dei costi
Secondo voi a Mosciano gli asini volano oppure no?
salute a tutti
Francesco Camarda
Caro sindaco,
vorrei precisare che quando dice che “Cronachette” di Francesco Camarda non è di suo gradimento le ricordo che la sua amministrazione ed anche quella precedente pubblicava, ovviamente a spese dei cittadini, un periodico dal titolo: “In Comune”, a mio modesto parere il periodico più inutile di tutto il sistema solare.
Almeno quello di Camarda è autoprodotto, e non ci costa nulla.
Sindaco, prendiamo atto dei suoi interventi, però, adesso, faccia parlare il direttore. O gli assessori. O tutti e due.
Se vuole.
Egregio dott. Camarda
A mosciano gli asini attualmente non volano, c'è stato un periodo breve, per fortuna che qualcuno ha cercato di farli volare.
Mi aspettavo qualcosa di serio in merito ad alcune mie affermazioni:
a) in merito ai risparmi;
b) in merito ai costi dell'Eas, che forse lei conosce meglio di me.
Egegio dott. Camarda, stia tranquillo, a Mosciano gli asini non volano e spero che non tornino a volare.
Saluti
Franco Filipponi
caro Ragionier Filipponi
non solo volano
ma ragliano pure
salute a tutti Francesco Camarda
Vorrei sapere se il direttore del consorzio svolgerà il suo uffizio di direttore al di fuori dell'orario di dipendente comunale(visto che 16.oo euro non sono bruschette,sono circa 32.000.000 delle vecchie lire).
Caro signor Camarda è capace solo di sparare a zero accuse di qualsiasi tipo e di provocare, oppure sa anche fare proposte intelligenti e costruttive? Mi auguro di sì, perchè fino a questo momento non sta certo facendo una bella figura...
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