Cirsu - Sogesa: abbiamo l'esclusiva.
Da Emilia Di Matteo riceviamo e pubblichiamo:
La Consigliera d’opposizione del Comune di Mosciano Sant'angelo Di Matteo Emilia, rappresentante della lista di sinistra ALTERNATIVA PER MOSCIANO, invita i cittadini dei Comuni di Roseto degli Abruzzi, di Giulianova, di Mosciano Sant’Angelo, di Bellante, di Morro d’Oro e di Notaresco a collegarsi al blog di Mosciano “lettera 32” per visionare gli interventi fatti nella seduta del Consiglio Comunale del 27 giugno riguardo agli aspetti finanziari delle società partecipate CIRSU – SOGESA. La situazione riportata dettagliatamente per il Comune di Mosciano è identica a quella degli altri Comuni, i cui Consigli comunali, però, non sono stati convocati per approvare le modifiche statutarie delle società CIRSU PATRIMONIO S.p.A. e CIRSU S.p.A.
Quello che mi preme sottolineare è che di fronte ad una copertura finanziaria da parte della CIRSU di un debito della SOGESA di 5 milioni di euro non sono stati informati i cittadini e i Consigli Comunali dei 6 comuni coinvolti. Ma soprattutto non è stato reso noto come si è arrivati a rilevare nel 2008 una tale passività.
Le responsabilità sono certamente da addebitare alla scellerata gestione delle società che, tra l’altro, per un periodo hanno riversato nel fiume Tordino materiale inquinante, con conseguente sequestro della discarica da parte delle forze dell’ordine a seguito della denuncia fatta dal Comitato di tutela della Val Tordino.
Ma anche i partiti di opposizione sono responsabili per non aver saputo interpretare il proprio ruolo di controllori della gestione della cosa pubblica.
Siamo convinti che i Consiglieri Comunali di opposizione hanno forza e valenza almeno come le forze di governo e rappresentano, nel loro ruolo di controllo e di stimolo agli esponenti della maggioranza, il vero significato della democrazia compiuta.
Vogliamo promuovere un grande movimento di opinione su questa vicenda, informando i cittadini dei 6 comuni coinvolti di quanto è accaduto a loro insaputa, al fine di rompere definitivamente la "congiura del silenzio" che spesso, in modo trasversale, coinvolge sia le maggioranze che le minoranze elette a rappresentare tutti i cittadini.
Emilia Di Matteo
Etichette: Alternativa per Mosciano, bellante, cirsu, Morro d'oro, notaresco, roseto, sogesa
1 Comments:
Gentile signora Di Matteo,
La ringrazio sentitamente della sua preoccupazione circa la situazione finanziaria in cui versa la quota della NOSTRA societa' addetta allo smaltimento dei rifiuti da noi conferiti. Mi permetta di dirLe che la situazione finanziaria, a mio modesto parere, è la voce o "l'espressione" meno preoccupante per un settore delicato a tal punto che in alcune regioni del nostro Stato e' diventato un problema di ordine pubblico con conseguente militarizzazione di interi siti e aree; gestire la raccolta dei rifiuti significa gestire, in larga parte, la solubrita' dell'acqua, dell'aria, il cibo e di conseguenza la salute delle persone.Lei non immagina i costi economici sanitari che la nostra regione deve sostenere per malattie legate al degrado dell'ambiente proprio perche' NON vengono prese politiche CORRETTE nella gestione. Le discariche sono stracolme, il percolato "scappa", penetra nella terra inquinando il nostro cibo primario: l'acqua.In alcune regioni inceneriscono tutto, distribuendo diossina e nanopolveri ai concittadini, producendo corrente finanziata con contributo, pur se assimilata e non rinnovabile, un puro scandalo.Mi permetto alcuni suggerimenti agli addetti ai lavori: 1)lavorare per e con i cittadini nelle scelte.2)raccolta porta a porta spinta, applicando il principio di equita', vale a dire piu' si produce e piu' si paga. 3)Se non sapete come fare, sarei ben lieto che parte delle mie tasse che arrivano al Comune in questione venissero spese per offrire un viaggio ai dirigenti interessati e a tutti gli assessori del Comprensorio CIRSU in una qualche località in italia.Sa quanto basterebbe? Credo 30 Euro di gasolio. Basta andare nel comune di Rapino (CH) ad esempio,oppure Tocco da Casauria (PE) oppure Montelupone (MC).4) Lavorare soprattutto (!) con personale COMPETENTE.
Qualcuno vorrei mi spiegasse come puo' fallire una societa' che si occupa di rifiuti con tonnellate di raccolta quotidiana:plastica,metallo,carta,legno,organico,vetro creano un valore se vengono opportunamente gestiti.Potrei scriverle ore, ma tutto quello che vorrei fosse piu' importante e' che si capisse che la situazione patrimoniale e' una conseguenza insieme alla gente che muore e si ammala per tutto cio'.
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