Il costruttore Beccaceci becca un secondo “No” dal Tar.

La Cobeco di Vittorio Beccaceci incassa un secondo “No” dal Tar della Regione Abruzzo su un ricorso contro il biodigestore. Tempi duri per i costruttori dall’ anima ecologista. Ah, (sospiro) l’anima ecologista: così rara in questi tempi bui. Quindi il biodigestore può insediarsi a Mosciano Stazione: ha tutte le carte in regola. Potrebbe anche chiedere i danni per il tempo perso? Chi può dirlo. Continuiamo però a confidare, sui ricorsi al Tar e sul diritto di critica di tutte le anime ecologiste di questo paese. Intanto per il fascicolo Tar n° 00466/2019 REG.RIC. per Cobeco e soci non c’è trippa per gatti. Speriamo che lo spirito critico valga anche per le vecchie e nuove discariche sul territorio. Nota: Una discarica, in estrema sintesi è uno sbancamento di terreno per ospitare rifiuti, più o meno trattati. Il biodigestore, invece, è un vero e proprio impianto industriale che trasforma il rifiuto organico in risorsa, mediante appositi processi. Due cose ben diverse.