
Al
parco giochi di via Passamonti hanno tolto le altalene ed hanno installato un castello. Ci siamo già occupati, tempo fa, con un
video, del fatto che
non è opportuno per i bambini giocare sul cemento.
Anche perché ci sono delle norme europee che prevedono l’utilizzo di appositi materiali per attutire le eventuali cadute dei bambini. La norma EN 1176 e la EN 1177, spero che questo non sia sfuggito al nostro ufficio tecnico, al nostro sindaco e al prode cavaliere Cianella. Comunque, rinfrescatevi la memoria con
questo PDF (1.5 mega).
Eppure la domenica delle palme i bambini utilizzavano tranquillamente questo castello che appare poco sicuro (E i genitori? E i vigili urbani? E gli assessori?). Poi sono arrivate le transenne. Scusate ma un cartello che spieghi che il castello non è ancora utilizzabile è chiedere troppo? E il sindaco la mattina della domenica delle palme al gazebo del PD a parlare di cosa? Della ludoteca che non c’è? Del verde pubblico che non c’è? In un paese normale, i genitori dei bambini in questione avrebbero fatto una raccolta firme, redatto una richiesta scritta di chiarimento all’ufficio tecnico, preso l’assessore ai lavori pubblici per le orecchie, fatto un casino a non finire davanti al gazebo dove c’erano sindaco ed assessori.
Invece niente di tutto questo. C’è un parco giochi che appare poco sicuro e si lascia correre. E c’è pure chi fa le battute: “Questo non è un parco giochi ma una piazzetta”. Roba da matti, da chiamare lo psicologo. E le associazioni che lavorano con i bambini? Le cooperative che lavorano con i bambini?
Dove sono? Perché non si fanno vive? Triste, davvero.


Aggiornamento: Abbiamo contattato un collaboratore dell'Ufficio Tecnico che ci ha assicurato che sono previste le protezioni anti-caduta... Speriamo presto.
Aggiornamento 2: Le protezioni sono state installate, ringraziamo l'ufficio tecnico e il prode cavaliere Cianella. Alla prossima segnalazione.
Etichette: Fernando Cianella, Franco Filipponi, parco giochi, ufficio tecnico, via Passamonti