I "buffi" non ci fermeranno
Si rumoreggia intorno alla proloco perché non ha ancora pagato alcuni partecipanti all'ultima edizione di "Uva viva". Ahimè, non sono stato pagato neanch'io per la mia animazione per bambini, ormai risalente ad un anno fa.
Nonostante questo, ci sarà un'altra edizione della festa dell'uva, sempre curata dalla proloco. Fenomenale. I buffi non ci fermeranno. Anche se un po' di malcontento questi mancati pagamenti lo stanno creando.
Altro malcontento per le bancarelle che l'anno scorso furono "sfrattate" dalla loro normale posizione per rendere più agevole il passaggio dei carri allegorici. Una scelta che proprio non andò giù ai titolari delle stesse, che la giudicarono esagerata. Quest'anno sarà la stessa storia?
Staremo a vedere come andrà a finire "Uva viva" 2008. Anche perché per l'edizione passata, quella del 2007, il comune di Mosciano aveva stanziato 8000 euro. Controllate qui (204 kb) e qui (157 kb).
Niente male.
Però, devo dire che quella del 2007 fu un'ottima edizione. Cliccate qui.
Etichette: Anna Maria Caprini, festa dell'uva, folk, Luigi Galiffa, proloco
7 Comments:
Luca sei il numero 1..
mi impegnerò personalmente a chiedere i motivi per i quali la proloco sia venuta meno all'impegno preso con te ( mancato pagamento ) .
dopodichè verrà espresso parere non farevole in sede di giunta al sostegno per la festa dell'uva 2008.
per ovvi motivi è opportuno che mi muova nel'anonimato .. non per questo però bisogna far finta che nulla sia accaduto .
mi sono preso la briga di convocare sia la Caprini che il pres. della proloco ..
il dictat sarà unanime : Signori ... mettete mano ai portafogli....
Riceviamo e pubblichiamo una replica della proloco
Di recente la proloco è stata oggetto di discussioni che assomigliano più ad un pettegolezzo di piazza che ad altro. Come associazione siamo pronti a confrontarci ma su fatti reali e documentati e non sul pettegolezzo spicciolo. Ad esempio tutti i rimborsi spese dei carri sono stati liquidati, ed intendo dire tutti. Così come abbiamo pagato tutti gli esterni che hanno collaborato con la proloco. Circolano leggende metropolitane sulla proloco. Tipo che abbiamo avuto un contributo di 35mila euro. La notizia è falsa. Abbiamo avuto un contributo comunale di 8000 euro, per il 2007 e per il 2008 ne avremo uno da 5000 euro. Non si possono dare notizie inesatte per fare della contestazione gratuita. E' vero: rimangono da liquidare 2700 euro, che a fronte di una spesa complessiva di 30mila euro (è questo il costo medio della manifestazione) mi sembrano poca cosa. Non è facile reperire fondi dai privati, dagli enti e dalle banche. Infatti non abbiamo ancora riscosso il contributo regionale, sennò avremmo liquidato già tutti. Non si parla mai di una festa che è arrivata alla 51° edizione, ed ha 80 anni: si pone l'accento sempre sul negativo. In questo paese bisogna cominciare ad avere rispetto per chi lavora con la cultura popolare. Non ci si può limitare ai pettegolezzi. Invece di vociferare i nostri concittadini potrebbero venire a darci una mano. Siamo aperti alla collaborazione. Ma in questo paese ci vuole rispetto per il lavoro altrui, e diciamo questo perchè amiamo questo paese. Mancano 2700 euro per completare i pagamenti di "Uva viva" 2007, non mi sembra un reato così grave da evitare di realizzare l'edizione 2008. Se si pubblicano dati, debbono essere dati veri. Poi, quando si tratta di lavorare rimaniamo sempre in pochi. Si può essere critici verso la proloco, per carità, ma prima di divulgare notizie false bisogna documentarsi. Dov'erano questi criticoni quando con la vecchia proloco ci indebitammo di 27 milioni di lire per il libro sulla torre di Mosciano? Fummo abbandonati da tutti, amministrazione compresa. La domanda è: vogliamo continuare a far vivere questa festa per il nostro bellissimo paese o vogliamo solo fare pettegolezzo e critica gratuita? Per quanto riguarda le bancarelle, ci fu un incontro tra i commercianti e i vigili urbani. Invitammo loro a posizionarsi nel centro storico, ma rifiutarono l'offerta. Comunque furono interpellate prima. Sapevano che c'era l'esigenza di tenere i carri in piazza tutta la notte, per la notte dell'uva bianca, sapevano che c'erano delle limitazioni. Lamentarsi dopo non ha senso. Le bancarelle sapevano che c'erano delle esigenze specifiche legate alla manifestazione. Quest'anno per evitare polemiche possono contattare la proloco e cercheremo una soluzione insieme.
Per la proloco, AnnaMaria Caprini.
Chiaramente non è stato il blog a divulgare la cifra di 35mila euro di cui parla AnnaMaria Caprini. Questo intervento sul blog è stata un' occasione per chiarire ai cittadini. Il blog parlava di alcuni partecipanti alla festa dell' uva che non sono stati pagati. La notizia del blog è fondata, anche se sono stati utili i chiarimenti della proloco.
il commento della sig.ra Caprini è davvero commovente ... ma per tutti coloro che amano il "pettegolezzo di Piazza " ... possiamo conoscere i tempi entro i quali il buon Luca Pelusi verrà liquidato ??
perchè può anche essere vero che restano da liquidatre 2700 Euro .. ma esistono individui ... che si travestano da pagliaccio solo per strappare un sorriso ai più piccoli .. che con quei quattro soldi di cui siete insolventi .. be con quei 4 soldi .. o meglio anche con quei 4 soldi ci campa .. e siccome Luca è un ragazzo da ammirare per l'umiltà che ci mette in tutte le cose che fa ( provateci voi a vestirvi da pagliaccio e ad intrattenere 30 bambini isterici ) .. be credo che la vostra leggerezza ( della pro loco ovviamente ) vada tempestivamente sanata.. magari come segno di riconoscenza se versaste a Luca anche gli interessi per la somma che ancora non percepisce be credo sia l'occasione per fare una buona figura ..
un messaggio alla cittadinanza in chiusura : metteteli stì contributi per la festa dell'uva.. sennò Luca ... col C.Z.O che li vede stì soldi...
il commento della sig.ra Caprini è davvero commovente ... ma per tutti coloro che amano il "pettegolezzo di Piazza " ... possiamo conoscere i tempi entro i quali il buon Luca Pelusi verrà liquidato ??
perchè può anche essere vero che restano da liquidatre 2700 Euro .. ma esistono individui ... che si travestano da pagliaccio solo per strappare un sorriso ai più piccoli .. che con quei quattro soldi di cui siete insolventi .. be con quei 4 soldi .. o meglio anche con quei 4 soldi ci campa .. e siccome Luca è un ragazzo da ammirare per l'umiltà che ci mette in tutte le cose che fa ( provateci voi a vestirvi da pagliaccio e ad intrattenere 30 bambini isterici ) .. be credo che la vostra leggerezza ( della pro loco ovviamente ) vada tempestivamente sanata.. magari come segno di riconoscenza se versaste a Luca anche gli interessi per la somma che ancora non percepisce be credo sia l'occasione per fare una buona figura ..
un messaggio alla cittadinanza in chiusura : metteteli stì contributi per la festa dell'uva.. sennò Luca ... col C.Z.O che li vede stì soldi...
caro luca,sono gianluca e con la mia famiglia abito (x sfortuna?)in piazza saliceti e in occasione della festa dell'uva in cui è stata abbinata anche la notte bianca(ne abbiamo fatte di notti bianche!)volevo fare una piccola considerazione ai nostri facoltosi politicanti: si possono fare manifestazioni gastronomiche all'aperto senza i famosi vespasiani o bagni pubblici? o è sottinteso che le persone fanno i loro bisogni nelle nostre vie gia' poco pulite dagli operatori ecologici e in seguito nemmeno disinfettati?tanto i nostri politici abitano in zone tranquille per il resto che se ne fregano!sai luca, non c'è una persona che si preoccupa di difendere i diritti di noi "piazzaroli"tartassati dai rumori notturni e dalle gesta dei nostri giovani.Ah!sono 1:40 del 13/9/2008 e fuori si fanno gare notturne con grida sovrumane. Gianluca
Ciao, Gianluca.
Benvenuto sul blog. Non so se i bagni chimici sono obbligatori per legge, ma se la proloco li installa per la festa dell' uva potrebbe essere un' ottima idea. Giriamo il tutto alla proloco. Per quanto riguarda gli spazzini non entro nel merito perchè mi sembrano piuttosto precisi nel loro lavoro. Per quanto riguarda la sicurezza è un problema legato ai carabinieri e ai vigili urbani. Posso giusto darne notizia sul blog. Comunque una cosa è certa e l'ho scoperta durante la mia animazione in largo del castello a fine agosto: questo paese ha una concezione molto relativa del concetto di isola pedonale e divieto di sosta. E a farne le spese sono i bambini e gli anziani.
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