Aveva ragione Jò Paparello.
Quando è arrivata la notizia che i due assessori Cianella (assessore lavori pubblici) e Torquato (assessore all'informatica) toglievano il disturbo e diventavano consiglieri avevo tirato un sospiro di sollievo. Finalmente il sindaco taglia un po’ le spese: risparmiamo un po’. Il sindaco si sarà reso conto che sei assessori sono troppi per un paese di novemila anime. E quindi ne taglia fuori due. Ma poi quando mi hanno detto che Geroni e la Marcattilii avrebbero preso il posto di Cianella e Torquato mi sono detto: qui qualcosa non torna. E mi sono venute in mente le parole di Jò Paparello: “Solo grossa botta di culo può salvare queste paese”. È vero: solo una grossa botta di culo può salvare questo paese. O solo un po’ di intelligenza e di senso pratico. Bastava non metterli all’inizio i due assessori. Punto. Quattro assessori erano sufficienti. Speriamo, almeno, che Torquato e Cianella ci facciano avere un resoconto (dettagliato) della loro attività come assessori prima di andare via. Speriamo almeno che il prode cavaliere Cianella e l’assessore elettromagnetico Torquato abbiano qualcosa da dire ai cittadini, prima di andare via e fare i consiglieri. “Guardate, io ho fatto questo”. E i cittadini, in coro: “Davvero?” “Frechete!”.
Etichette: carlo torquato, Fernando Cianella, Franco Filipponi, Jo Paparello, Mauro Geroni, Sandra Marcattilii
0 Comments:
Posta un commento
<< Home