martedì, dicembre 09, 2008

Signori, champagne!

Stamattina ho festeggiato con una coppa di champagne l'articolo pubblicato, dietro mia segnalazione, da Luca Lattanzi sul Centro del nove dicembre, dove mostravo le mie perplessità sul silenzio della Soprintendenza Architettonica sul cemento colato a ridosso della cinta muraria est di Mosciano. Però c'è una precisazione da fare. Nell'ultima parte dell'articolo Luca Lattanzi scrive che la mia protesta si focalizza anche sul fatto che l'edificio pare essere realizzato su aree demaniali. In realtà di demanio pubblico nella mia segnalazione, inviata via mail, al Centro non ho parlato. Mi sono limitato a esporre i dati in mio possesso: che la Soprintendenza Architettonica non ha prodotto risposte alle segnalazioni dei cittadini, dopo un anno che è stata interpellata. Ho chiamato la redazione de "Il Centro", segnalando la cosa, sperando che domani (10 dicembre) pubblichino questa precisazione che state leggendo. La mia segnalazione al giornale era legata solo agli archetti e alla cinta muraria, e non sono entrato nei particolari del progetto e del demanio, anche perché non compete a me dare risposte, ma ai progettisti, all'ufficio tecnico e al primo cittadino. Le risposte dovrebbero essere prodotte da: l'ex sindaco Orazio Di Marcello, l'ex assessore ai lavori pubblici Giuliano Galiffi e dalla responsabile della Soprintendenza Architettonica Cesira D'Innocenzo. Io non ho votato nè i progettisti nè il costruttore. E' l'amministrazione che mi deve tutelare. Trovo che poi il titolo dell'articolo (non mio): "Edificio su un'area demaniale e in una zona archeologica" debba essere letto come una possibilità e non un'affermazione, fino a quando non ci saranno dati certi prodotti dal comune o dalle autorità competenti. Ma adesso viene il bello! Scommettiamo che non risponde nessuno?

Comunque è bene che i cittadini tengano d'occhio quello che accade a livello urbanistico a Mosciano. Nel frattempo spero di non finire la mia coppa di Champagne a Castrogno.

Ringrazio Luca Lattanzi e il Centro per lo spazio concesso. Almeno in cella saremo in due. Però con lo Champagne.


Clickate sull'articolo per leggerlo


La rettifica del giorno dopo

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5 Comments:

At martedì 9 dicembre 2008 alle ore 20:08:00 CET, Anonymous Anonimo said...

Anch'io stamattina ho letto con stupore l'articolo sul Centro. Sono fiducioso, voglio sperare che serva a qualcosa!!! Sicuramente il progetto di recuperare quella zona del nostro paese era da condividere. Ricordo che il tutto partì anche per interessamento del nostro compianto Don Giuseppe. Il fatto è che quello che hanno fatto non merita commenti onde evitare di scadere nel volgare...
Ezio Di Bonaventura

 
At giovedì 18 dicembre 2008 alle ore 19:58:00 CET, Anonymous Anonimo said...

Fantastico... Ho lasciato l'ultimo messaggio sull'argomento più di una settimana. Nessuno ha replicato??? A nessuno interessa la cosa??? Forse qualcuno pensa che ci son problemi più importanti da risolvere??? Può darsi... Forse hanno arrestato Luca e nessuno può aggiornare il suo blog!!!
Ezio

 
At venerdì 19 dicembre 2008 alle ore 13:37:00 CET, Blogger Luca Pelusi - Redazione di Lettera 32 said...

E' semplice. A nessuno interessa la cosa.

 
At venerdì 19 dicembre 2008 alle ore 14:07:00 CET, Anonymous Anonimo said...

è ancora più semplice
s'è cagato sotto

 
At venerdì 19 dicembre 2008 alle ore 18:47:00 CET, Blogger Luca Pelusi - Redazione di Lettera 32 said...

Non pubblichiamo commenti anonimi. State solo sprecando il vostro tempo. Poveracci. Che pena.

 

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